La sanità pubblica è malata: c'è speranza?

La sanità pubblica è malata: c’è speranza? È il tema della serata promossa dal Circolo del Partito Democratico di Prevalle e dal Coordinamento dei Circoli Valsabbini per questo giovedì 7 marzo a Prevalle, per mettere al centro dell’attenzione pubblica il tema della sanità con una lente particolare sulla situazione lombarda e quella locale.

Un tema che tocca da molto vicino tutti i cittadini e che rimbalza nella quotidianità legate a liste di attesa per l’accesso alle visite ed alle terapie, al pesante squilibrio che spinge la verso sanità privata, per chi ne ha le possibilità. Uno sguardo attento anche al tema strettamente locale dell’assistenza per gli anziani e al caso della “mancata” RSA di Prevalle.

Il tutto con l’ausilio del contributo dei consiglieri regionali Emilio Del Bono e Miriam Cominelli, impegnati in una vera e propria sfida alla Giunta Regionale anche con un progetto di iniziativa popolare che mira a riscrivere la Sanità della Lombardia.

Quattro sono i punti cardine della proposta: l’universalità del servizio (che deve essere garantito anche nelle aree interne, montane e meno popolate), la centralità della prevenzione, la priorità dei servizi territoriali e il governo pubblico degli erogatori (con l’obbligatorietà all’adesione al Centro Unico di Prenotazione anche per gli erogatori privati).

Prezioso anche il contributo di un medico, il dottor Angelo Braga che aggiunge alla competenza e alla pratica professionale anche un ricco curriculum di amministratore locale. A coordinare la serata Paolo Catterina del Circolo PD di Prevalle.

L’appuntamento è per questo giovedì 7 marzo, alle 20.30 presso la Sala della Musica di Palazzo Morani, il municipio di Prevalle.